Io sottoscritta COLLODORO MARIA GRAZIA, nata e residente a Piazza Armerina (EN), voglio ringraziare la vergine Maria per la guarigione della mia bambina Martina, affetta da forti dolori alle ginocchia.
Nel mese di luglio 2007 ci siamo recati in pellegrinaggio a Maropati, nella casa dove si custodisce il Quadro miracoloso della Madonna. La signora Raffaella, custode dell’abitazione, dopo aver ascoltato il caso di mia figlia, si è offerta di prendere la corona del S. Rosario, appartenuta all’avvocato Cordiano e custodita all’interno della bacheca che racchiude il quadro, per poggiarla sulle ginocchia della bambina.
Abbiamo pregato con tanta fede, affinché la Madonna esaudisse le nostre preghiere e così è stato.
Da quel giorno Martina non ha sentito più dolore e non ha più usato le stampelle per camminare; lei, che per il dolore si disperava dicendomi che preferiva morire, piuttosto che rimanere in quelle condizioni.
Per questa grande grazia, voglio ringraziare pubblicamente la Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue!
Quello stesso giorno, avevo pregato intensamente anche per me, perché non stavo affatto bene. Il 28 maggio, infatti, ero stata operata alla tiroide, per la settima volta (tre volte alla gola e altre 4 in diverse parti del corpo) e quest’ultimo intervento mi aveva prostrato profondamente, anche psicologicamente, perché l’operazione alla gola aveva danneggiato le corde vocali e non riuscivo più a parlare: per farmi capire dovevo gesticolare.
Prima di andare via da Maropati, chiesi un poco di cotone che si trovava nella bacheca per portarlo a una cara amica affetta da tumore al seno.
Trovandomi nelle mani quel cotone ne presi un pezzettino e lo poggiai sulla mia ferita. Mentre facevo ciò, dicevo a me stessa: <<…ma tanto la Madonna mica pensa a me…a me che non sono degna nemmeno di nominare il suo nome e quello di Gesù…>>.
Tornai a casa e un giorno, a distanza di qualche mese, piano piano mi accorsi che stava accadendo un miracolo: mi è ritornata la voce, non come prima, ma quasi. Mi sentivo miracolata!
Vorrei gridare al mondo intero quanto è grande l’amore della Madonna per me, anche se mi sento indegna.
Lei e il suo figlio Gesù mi amano così come sono e hanno sentito il mio grido disperato di dolore. Grazie, Madonnina mia!
Data 15.11.2007
In fede
Collodoro Maria Grazia
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