Il 22 ottobre Scarfone Giovanni e Bartolo Angela, abitanti a Reggio Calabria in Via A. Moro Trav. Soccorso N° 54, rilasciano la dichiarazione riguardante la guarigione della loro figlia Laura:
I sottoscritti Scarfone Giovanni, Bartolo Angela, Rullo Carmela, residenti in Reggio Calabria, Viale Aldo Moro Traversa Soccorso N°54, intendono con la presente dichiarare quanto è avvenuto alla loro bambina.
La loro piccola Laura era nata il 5/8/1983 da parto molto difficile, poiché è stata applicata cinque volte la ventosa. Dal giorno della nascita la piccola è stata quindici giorni con prognosi riservata. Inoltre, il 17 agosto, le veniva riscontrata un’improvvisa meningite purulenta, con una prognosi di poche ore di vita.
Il pomeriggio dello stesso giorno i genitori, con grande fede, si sono precipitati a Maròpati dove hanno ottenuto un pezzo di cotone che di fronte a loro stessi era stato passato sul vetro pieno di sangue, dopo aperta la custodia.
Ritornati immediatamente a Reggio Calabria hanno messo il cotone sotto il cuscino della piccola, e la sera stessa la bimba migliora improvvisamente le sue condizioni.
I medici visitano la bimba e, dopo tutte le analisi opportune, dichiarano sbalorditi che non c’è più alcun segno di meningite.
Laura è fuori pericolo, i medici la dimettono dopo 20 giorni, dichiarando ai suoi genitori che la meningite, scomparsa improvvisamente, non ha lasciato alla piccola Laura alcun segno.
Maròpati, 22/10/1983.
Scarfone Giovanni
Bartolo Angela
Rullo Carmela
Lo stesso 22 ottobre la madre, Angela Bartolo, consegna all’avv. Cordiano la fotografia della piccola con la seguente didascalia:
Reggio Calabria, 22 ottobre 1983.
Laura Scarfone nata il 5 agosto 1983 da un parto travagliato dopo la quinta applicazione di ventosa resta in prognosi riservata per 15 giorni; in più il 17 agosto 1983, alle 11 di mattina, Laura peggiora le sue condizioni entrando in stato di coma. I medici del Reparto di Neonatologia dell’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria le diagnosticano, infatti, un’improvvisa meningite purulenta. Le danno solo due ore di vita, togliendo ai genitori ogni speranza.
La madre della bimba, dopo appena tre ore, con tanta fede, riesce a strofinare il cotone passato sulle Lacrime della Beata Vergine, sulla testina della piccola Laura.
La sera stessa del 17 agosto 1983 la bimba migliora improvvisamente le sue condizioni.
I medici visitano la bimba e, dopo tutte le analisi opportune, dichiarano sbalorditi che non c’è più nessun segno di meningite. Laura è fuori pericolo! I medici la dimettono dopo 20 giorni, dichiarando ai genitori che la meningite, scomparsa improvvisamente, non ha lasciato alla piccola Laura nessun segno.
LAURA È SALVA SIA PER LA VITA CHE PER IL FUTURO!
La madre Angela.
Un anno dopo l’avv. Cordiano scrive ai coniugi Scarfone:
Preg.mi Sig.ri Scarfone Giovanni e Bartolo Angela
Viale Aldo Moro – Traversa Soccorso N° 54
REGGIO CALABRIA
Lo scorso anno ci è stato comunicato che la loro piccola Laura, a cui rivolgiamo i nostri più cari auguri, nata da parto difficile era stata affetta da improvvisa meningite purulenta da cui è guarita per intervento della Vergine.
Il caso clinicamente è importante per la glorificazione della Madonna di Maròpati per cui è necessario che mi inviino al più presto la Cartella Clinica dell’Ospedale che comprovi la malattia da cui era affetta la piccola.
Assicuro la massima segretezza, in quanto sarà sottoposta al vaglio di una Commissione medica abbastanza seria.
Rinnovando i miei migliori auguri, invio cordiali saluti.
Maròpati, 15/10/1984.
Nelle carte dell’avv. Cordiano non abbiamo recuperato finora la cartella clinica di Laura, forse perché era stata sottoposta dal professionista al vaglio della Commissione medica della quale ignoriamo i componenti che ne facevano parte.