I sottoscritti coniugi ANZELMO SALVATORE e ORSINI AGNESE, residenti a Palermo in Via Castellana n° 189, dichiarano quanto segue.
Il 30 aprile 2006 siamo venuti per la prima volta a Maropati con un gruppo di Palermo. Prima di andare a visitare il Quadro della Madonna, ci siamo recati tutti in Chiesa per confessarci e partecipare alla S. Messa.
<<Al momento della comunione – racconta Salvatore – ho percepito in bocca il sapore del sangue; inoltre, prima di entrare in Chiesa, lungo le strade del paese, sentivo il caratteristico odore di carbonella, dovuto al fatto, probabilmente, che giorni prima, nei vari rioni, erano stati allestiti i fuochi votivi in onore del Santo protettore (S. Giorgio). Usciti dalla chiesa siamo andati a pregare nella casa dove si custodisce il quadro della Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue. Là abbiamo sostato in fervente preghiera, recitando il S. Rosario.
La sera, quando siamo ritornati a Palermo, era mezzanotte in punto, entrando in casa ho avvertito nuovamente quell’odore simile alla carbonella.Quella stessa notte sono stati concepiti i nostri due gemelli: Giovanni Battista e Miriam>>.
<<Per tutta la gravidanza – continua Agnese – ci sono stati problemi nella gestazione: uno dei due gemelli (la femminuccia) rischiava di morire perché era immersa in poco liquido amniotico. Mio marito, con fede, è ritornato a Maropati altre due volte con Manuela, la più grande delle nostre due figlie, ed ha posto una mia fotografia sull’altare che si trova sotto il Quadro della Madonna, pregando con fede il suo intervento.
Durante le visite ginecologiche successive, il liquido amniotico diminuiva in modo costante, mentre la bambina, altrettanto costantemente, cresceva normalmente e inspiegabilmente. All’ecografia dell’ultimo mese di gravidanza, l’ecografista stupito ha constatato l’incomprensibile aumento e normalizzazione del liquido amniotico.
In definitiva, tutto è andato bene ed oggi Giovanni Battista e Miriam, che compiono proprio in questo giorno 5 mesi, sono con noi a Maropati per ringraziare con la loro presenza la grande grazia che la Madonna ci ha concesso>>.
Si autorizza la diffusione della grazia ricevuta per intercessione della Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue, dei dati e delle foto.
Maropati, 27 maggio 2007
In fede
Anzelmo Salvatore
Orsini Agnese