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Io sottoscritto Fiumefreddo Antonio, residente a Palermo, dichiaro quanto segue:
                      

Giorno 30 marzo 2006 sono andato in pellegrinaggio a Maropati, un paesino ridente e tranquillo.
Ho assistito alla S. Messa officiata con molta volontà da don Eugenio Anile; finita la Messa sono andato alla meta fissata per quel giorno, la casa del defunto avv. Cordiano, dove in una stanza vi è un Quadro raffigurante la Madonna del Rosario.
Appena entrato, come un automa, spinto da una forza innaturale ho passato il cotone sulla teca del quadro, ripetendo dentro di me la scritta sul quadro (Ave Maria); poi, fissando ammirato l’effigie, presi il telefonino e scattai una foto all’immagine; mentre guardavo se la foto era venuta bene (cosa che avvenne), noto che l’immagine della Madonna comincia a deformarsi spostandosi nel contempo verso destra, mentre sulla sinistra si raffigura con un lampo di luce una sagoma della Madonna con Gesù in braccio.
Questo fatto improvviso ha causato in me un’immensa gioia ed una forte emozione che mi sono messo a piangere come un bambino.
Adesso spero di ritornarci al più presto per dimostrare tutta la mia devozione alla Madonna per la pace e l’umiltà che mi ha portato nell’animo da quel giorno.
Vi mando questa testimonianza per farla conoscere a tutti i fedeli della Madonna del Sangue di Maropati.



Palermo, 12/05/2006
Antonio Fiumefreddo







Associazione Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue Maropati (RC) - Tel. 0966.945071 - 336.271444
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